PALI IN METALLO PER LA VITICOLTURA

Nella viticoltura moderna, Il Palo in Metallo è ormai diventato un  valido sostituto ai più tradizionali pali in Legno e pali in Cemento.

Utilizzando i Pali in Metallo negl'impianti nelle zone più impervie, il lavoro sarà più manegevole rispettando i più alti standard qualitativi. I pali in Metallo zincati a caldo commercializzati da VIGNATECH sono tra i migliori sul mercato. Ai nostri pali si possono applicare tutta la serie dei nostri accessori quali: Distanziatori per doppi Binari, Mensole Fisse, Supporti per fili progressivi e molto altro ancora prodotti con materiali ad alta resistenza certificati.

 

Caratteristiche:

I pali in acciaio VIGNATECH sono per la maggior parte realizzati con ganci esterni costruiti con un acciaio altamente resistente, in grado di resistere alle numerose sollecitazioni delle macchine vendemmiatrici. La nostra gamma di pali può avere diverse finiture quali: Zincatura a Caldo, Pre-Zincati, Cor-Ten e Zinco-Magnesio.

Alcune tipologie di pali

profil alsace
profil alsace p5L
palo metallo supra

Zincatura a caldo:

 

A differenza dei pali Prezincati che vengono lavorati da nastro Z275D a freddo, ovvero, i coils arrivano dall'acciaieria già con uno strato di zincatura ( solitamente almeno 20 micron ) e vengono trasformati dalle profilatrici che trascinano i rulli sulla superficie del materiale e applicano i tagli per la formatura del gancio. In questo specifico caso, i Pali Prezincati, hanno una durata ( prima che appaino le prime macchie ) di 15/18 anni sia sulla parte piena del palo sia sul taglio dei ganci. Si calcola che, in base alla zona cui vengono piantati ( condizioni atmosferiche ), alla tipologia dei trattamenti dati, il materiale perda nell'arco dell'anno circa 1.5 micron.

A differenza di quanto accade con una normale palo prezincato, la zincatura a caldo crea una protezione totale grazie ad un rivestimento legato intimamente con l’acciaio attraverso una serie di strati di lega Fe-Zn che ricoprono e proteggono integralmente il prodotto sia all’esterno che all’interno.

La difesa elettrochimica, generata dal differenziale elettrico tra i due metalli, fa sì che lo zinco si sacrifichi e quindi si consumi lentamente nel tempo, risparmiando il ferro dalla corrosione e preservando così l’integrità della struttura.

Il rivestimento così formato non può staccarsi ed anche eventuali piccole scalfitture, causate da urti accidentali e danni da trasporto o da montaggio, risultano protette grazie all’azione sacrificale dello zinco.

La zincatura a caldo non deve essere considerata come un normale trattamento di finitura dei materiali, ma è nella sua veste di fondamentale alleato nella lotta alla corrosione dell'acciaio che bisogna imparare a valutarne gli innegabili benefici: infatti con quest'ultima, si possono avere il certificato di durata di oltre 30 anni nel vigneto!

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